Corona Virus: prime agevolazioni da parte del Governo, ma solo per le “zone rosse”
In breve
Con un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è stata disposta la sospensione, per il periodo compreso dal 21 febbraio 2020 al 31 marzo 2020, dei termini relativi agli adempimenti e ai...
...Con un Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, è stata disposta la sospensione, per il periodo compreso dal 21 febbraio 2020 al 31 marzo 2020, dei termini relativi agli adempimenti e ai versamenti tributari a favore dei soggetti (persone fisiche o giuridiche) che, alla data del 21 febbraio, avevano la residenza o la sede legale o la sede operativa, nei territori dei Comuni delle Regioni Lombardia e Veneto colpiti direttamente dai pesanti provvedimenti limitativi, a seguito del diffondersi del Corona Virus (per la provincia di Padova è interessato il solo Comune di Vo).
La sospensione dei termini riguarda, oltre i versamenti e gli adempimenti tributari, anche:
- quelli derivanti da cartelle di pagamento, emesse dagli agenti della riscossione, nonché dagli atti previsti dall’art. 29 del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78;
- gli adempimenti anche processuali;
- i termini di prescrizione e decadenza in materia di liquidazione, controllo, accertamento, contenzioso e riscossione a favore degli enti impositori, degli enti previdenziali e assistenziali e degli agenti della riscossione.
I sostituti di imposta, aventi sede legale o sede operativa nei territori suelencati, non debbono, inoltre, procedere all’effettuazione delle ritenute alla fonte (artt. 23, 24 e 29 del DPR n. 600), per il periodo compreso tra il 21 febbraio e il 31 marzo 2020.
La ripresa dei versamenti e degli adempimenti è stabilita, in una unica soluzione, entro il mese di aprile 2020.
L’APPE ha già fatto presente nelle sedi opportune (Istituzioni locali e centrali e FIPE nazionale) che occorre predisporre una serie di misure di sostegno alle imprese e rilancio dell’economia, destinate a tutte le imprese della provincia di Padova, in quanto, soprattutto nel settore dei pubblici esercizi, la drammatica crisi dei consumi sta azzerando i ricavi di bar, ristoranti, locali serali, pizzerie e pasticcerie, indipendentemente dalla loro ubicazione geografica.