Contributo “Sostegni-bis”, la dichiarazione dei redditi va anticipata al 30 settembre



In breve

Come già comunicato, il decreto “Sostegni-bis” prevede l’erogazione un contributo a fondo perduto “in tre fasi”: erogazione automatica del medesimo importo ricevuto con il decreto “Sostegni” – bonifici già accreditati entro luglio scorso; erogazione di un secondo contributo calcolato sulle perdite nell’anno...

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Come già comunicato, il decreto “Sostegni-bis” prevede l’erogazione un contributo a fondo perduto “in tre fasi”:

  • erogazione automatica del medesimo importo ricevuto con il decreto “Sostegni” – bonifici già accreditati entro luglio scorso;
  • erogazione di un secondo contributo calcolato sulle perdite nell’anno “mobile” (aprile 2019-marzo 2020 rispetto a aprile 2020-marzo 2021) – le domande andavano presentate entro il 2 settembre e i bonifici dovrebbero arrivare entro le prossime settimane;
  • erogazione di un terzo contributo sulle perdite effettive (da bilancio) dell’anno 2020.

In relazione al terzo contributo, ora denominato “contributo perequativo“, le imprese che intendono presentare domanda di erogazione dovranno inviare all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2020 entro il termine del 30 settembre 2021, anziché il termine ordinario del 30 novembre.

Questo contributo spetta a condizione che vi sia un peggioramento del risultato economico d’esercizio 2020, rispetto a quello 2019, in misura pari o superiore ad una percentuale che verrà definita con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze di prossima emanazione. Sarà pertanto possibile presentare istanza di contributo, solo se la perdita effettiva di bilancio sarà pari o superiore alla percentuale definita dal Ministero.



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