Misure a sostegno delle imprese penalizzate a causa del Corona Virus
In breve
Nel pomeriggio di domenica 23 febbraio si è svolta una riunione delle parti sociali presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, convocata dalla Ministra Nunzia Catalfo, con la presenza anche del Presidente dell’INPS. Le Istituzioni stanno lavorando, anche...
...Nel pomeriggio di domenica 23 febbraio si è svolta una riunione delle parti sociali presso il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, convocata dalla Ministra Nunzia Catalfo, con la presenza anche del Presidente dell’INPS. Le Istituzioni stanno lavorando, anche su sollecitazione delle parti sociali, sulle seguenti linee di intervento:
- sospensione dei contributi e premi come già avvenuto per gli eventi sismici;
- previsione di una indennità fissa per lavoratori autonomi interessati da sospensioni delle attività, di entità da stabilire, seguendo come esempio le misure adottate in occasione di terremoti, alluvioni, ponte Morandi, ecc;
- estensione delle previsioni delle causali del Fondo Integrazioni Salariali alle imprese non ricomprese e previsione della cassa in deroga per chi ha solo la cassa straordinaria non computandole nei termini massimi di cassa integrazione o FIS;
- coordinamento con il Ministero della Salute per adempiere alla previsione dell’ordinanza del Ministero della Salute che attribuisce ai datori di lavoro l’onere dei controlli della idoneità al lavoro nei luoghi in cui le attività commerciali o di trasporto e logistica siano considerate servizi pubblici essenziali;
- i lavoratori che non potranno recarsi al lavoro non dovranno essere considerati in malattia ma rientreranno nelle fattispecie di sospensione in cassa integrazione.
Il provvedimento recante le sopracitate linee di intervento sarà presentato alle parti sociali in una riunione che dovrebbe svolgersi domani, martedì 25 febbraio.
Non appena saranno disponibili ulteriori dettagli (tra cui ad esempio l’ambito geografico di applicazione delle suddette misure di sostegno), saranno comunicati attraverso i consueti canali informativi APPE (sito, pagina Facebook, WhatsApp, newsletter).