Imprese turistiche, pubblicato l’Avviso per l’accesso ai fondi PNRR
In breve
In breve Il Ministro del Turismo ha firmato l’Avviso con il quale vengono fornite le informazioni di dettaglio circa l’accesso ai fondi previsti dal decreto legge n. 152/2021. Sono interessati alberghi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo,...
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Il Ministro del Turismo ha firmato l’Avviso con il quale vengono fornite le informazioni di dettaglio circa l’accesso ai fondi previsti dal decreto legge n. 152/2021. Sono interessati alberghi, strutture ricettive all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, agriturismi, ecc. (non sono ricompresi i pubblici esercizi quali bar, ristoranti e similari).
Nel dettaglio
E’ stato pubblicato sul sito web del Ministero del Turismo l’Avviso pubblico contenente le modalità applicative per l’erogazione di contributi e crediti d’imposta a favore delle imprese turistiche ai sensi dell’articolo 1 del decreto legge 6 novembre 2021, n.152. Di tali incentivi si era già data notizia, ma si attendevano le disposizioni di dettaglio per poter essere più precisi sulle tipologie di spese agevolabili.
Si riportano di seguito alcune fra le principali indicazioni e prescrizioni contenute nell’articolato dell’Avviso pubblico, rinviando alla lettura dello stesso per maggiori informazioni.
All’articolo 2 si elencano i soggetti beneficiari che, in base al disposto dell’articolo 1 comma 4 del citato decreto legge 6 novembre 2021, n.152, sono: imprese alberghiere, imprese che esercitano attività agrituristica, come definita dalla legge 20 febbraio 2006 n. 96, e dalle pertinenti norme regionali, imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta, nonché imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici, oltre alle imprese titolari del diritto di proprietà delle strutture immobiliari in cui è esercitata una delle attività sin qui citate.
L’articolo 3, in tema di incentivi riconoscibili, rinviando al successivo articolo 4 l’elencazione degli interventi le cui spese sono riconosciute come ammissibili per l’accesso alle misure agevolative, tratta, separatamente, al comma 1 l’incentivo di credito d’imposta, riconoscibile fino all’80% delle spese stesse, e al comma 2 quello di contributo a fondo perduto, riconoscibile in misura non superiore al 50%.
L’articolo 4 individua, al comma 1, gli interventi ammissibili alle misure di agevolazione in esame, riportando quelli previsti al comma 5 dell’articolo 1 del decreto legge 152/2021, aggiungendo però le spese per acquisto di mobili e componenti d’arredo – inclusa l’illuminotecnica – se funzionali ad almeno una delle altre categorie di interventi ammessi, esclusa quella degli interventi di digitalizzazione di cui alla lettera f) dell’articolo in analisi.
All’articolo 5 – spese ammissibili – si preannuncia, al comma 1, la pubblicazione, sul sito del Ministero del turismo, entro 30 giorni dall’emanazione dell’Avviso qui in esame, di un documento “spese ammissibili”, che riporterà appunto le voci di spesa con le quali dovranno essere coerenti quelle che verranno presentate dai soggetti che faranno domanda per accedere agli incentivi in trattazione.
Relativamente alla procedura telematica di istanza per il riconoscimento degli incentivi – trattata all’articolo 6 – le imprese interessate potranno presentare le domande al Ministero del turismo esclusivamente per via telematica utilizzando la piattaforma online le cui modalità di accesso verranno pubblicate, sul sito istituzionale del Ministero stesso, entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso. Una volta avvenuta l’apertura della piattaforma le imprese potranno, entro 30 giorni, registrare il proprio profilo e presentare l’istanza, sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante.
All’articolo 8 – riconoscimento degli incentivi – viene indicato che gli stessi verranno attribuiti secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e previa verifica dei requisiti indicati, nel limite delle risorse stanziate. L’elenco dei beneficiari verrà pubblicato dal Ministero del turismo sul proprio sito istituzionale entro 60 giorni dalla scadenza del termine di presentazione fissato e gli incentivi verranno erogati secondo l’ordine cronologico di comunicazione della conclusione dell’intervento.
All’articolo 10 – modalità di erogazione del contributo a fondo perduto – si precisa che il contributo stesso verrà erogato con bonifico bancario sulle coordinate IBAN che il soggetto richiedente avrà indicato all’atto della presentazione della domanda e che il relativo importo verrà liquidato in soluzione unica, previa trasmissione al Ministero del turismo, entro il termine di 60 giorni dalla conclusione dell’intervento.
L’articolo 11 riguarda la procedura di accesso al finanziamento a tasso agevolato al quale è possibile accedere per le spese ammissibili relativamente alla parte non coperta dagli incentivi di credito d’imposta, contributo a fondo perduto e anticipazione. Tale possibilità è riservata ai casi in cui i progetti presentati a fruire delle agevolazioni prevedano spese dedicate, per almeno il 50%, a interventi di riqualificazione energetica.
Maggiori informazioni
Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo dell’Avviso pubblico.
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