Cashback e supercashback: cosa sono e come funzionano
In breve
L’incentivo all’utilizzo del POS e, più in generale, la digitalizzazione dei pagamenti, è tra gli obiettivi più importanti prefissati dal Governo nel “Piano Cashless“. Un’iniziativa messa in atto per combattere l’evasione fiscale, influenzata ulteriormente dall’importanza della crescita della digitalizzazione durante...
...L’incentivo all’utilizzo del POS e, più in generale, la digitalizzazione dei pagamenti, è tra gli obiettivi più importanti prefissati dal Governo nel “Piano Cashless“. Un’iniziativa messa in atto per combattere l’evasione fiscale, influenzata ulteriormente dall’importanza della crescita della digitalizzazione durante l’emergenza Covid-19.
Sono due i provvedimenti più importanti sul banco di prova: il cashback e il super cashback. Si tratta in entrambi i casi di rimborsi e premi per favorire l’utilizzo dei pagamenti digitali, cercando di limitare l’uso del contante per le piccole spese.
Nel primo caso, il cashback, il cittadino riceverà un rimborso del 10% sulle spese effettuate in un preciso arco temporale; mentre per quanto riguarda il super cashback, si tratta di un premio di 3.000 euro ai primi 100mila cittadini che faranno il più alto numero di transazioni in un certo periodo.
Che cos’è il Cashback
Il cashback prevede un rimborso del 10% sulle spese effettuate con bancomat, bonifici bancari, carte di credito o debito. Ma non solo, perché il rimborso sarà garantito anche per i pagamenti digitali fatti con le app del proprio smartphone: Satispay, Apple Pay o Samsung Pay, Paypal. Il massimale di spesa è di 3.000 euro, che viene suddiviso in due rate da 1.500 euro a semestre. Inoltre il cashback è valido solamente se si effettuano un numero minimo di 50 pagamenti digitali a semestre.
Riassumendo, se si arrivasse a spendere 3.000 euro in 12 mesi, si potrebbe ricevere un bonus annuale di 300 euro (150 euro a semestre). L’esecuzione di 50 transazioni minime a semestre esplicita la volontà del Governo di favorire l’uso dei pagamenti digitali anche per i piccoli acquisti, come ad esempio un semplice caffè al bar.
Si può ricevere il rimborso del bonus direttamente sul proprio conto corrente. Occorre, però, scaricare l’app IO della Pubblica Amministrazione, ovvero la stessa app già utilizzata per l’indennizzo del bonus vacanze. La decisione è stata esplicitata nel Decreto Agosto, in cui viene affidata alla Consap e alla società PagoPa (dedicata ai pagamenti verso le pubbliche amministrazioni) l’erogazione dei rimborsi ed eventualmente i contenziosi che dovessero esserci.
Per richiedere l’indennizzo, il cittadino dovrà accedere, grazie al proprio SPID, alla piattaforma e registrarsi al programma. A quel punto inserirà il codice fiscale, le app o le carte che utilizzerà per aderire all’iniziativa e, infine, l’Iban su cui ricevere il rimborso. Una volta aver eseguita tale procedura, la piattaforma genererà un codice QR, che dovrà essere rivolto agli esercenti per aggiungere la spesa che si esegue.
Poiché l’iniziativa ha come scopo primario il contrasto all’evasione fiscale e considerando che gli acquisti in e-commerce (inclusi quindi quelli su Amazon e Ebay) vengono inevitabilmente tracciati, sono validi solo gli acquisti fatti nei negozi fisici con moneta elettronica, a prescindere dalle categorie merceologiche.
Che cos’è il Super Cashback, il premio da 3.000 euro
Il Super Cashback, anche detto Super Premio Cashback, è un premio del valore di 3.000 euro ciascuno spettante ai primi 100 mila cittadini che avranno eseguito il più alto numero di transazioni con strumenti di pagamento digitali (sia carte, bonifici e bancomat che specifiche app dello smartphone). Le transazioni di cui sopra dovranno essere eseguite nell’arco di 6 mesi, a partire dal 1° dicembre 2020 fino a fine maggio 2021. In questo caso, come del resto anche nel Cashback, non conterà il valore della spesa fatta, bensì quante transazioni digitali saranno compiute. Ecco perché 3 caffè al bar avranno lo stesso “valore” di 3 computer o 3 borse di lusso, e consentiranno ai cittadini di rientrare tra i 100 mila a cui potrebbe spettare il premio.
Non appena ci saranno ulteriori novità, soprattutto riguardo alle richieste (avanzate dalle categorie economiche, tra cui FIPE-Confcommercio) di semplificazione e riduzione dei costi collegati alle transazioni elettroniche, saranno comunicate attraverso i consueti canali informativi.