Tutti i soci sono chiamati a rinnovare i vertici dell’Associazione
In breve
Fissata per martedì 24 ottobre la data dell’assemblea elettiva. Alajmo, Presidente dal 2003, pronto a passare il testimone, nel segno della continuità.
...È stata fissata in martedì 24 ottobre 2023 la data per lo svolgimento dell’Assemblea elettiva dell’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova, a seguito della quale sarà nominato il nuovo Comitato Direttivo dell’associazione che, a livello provinciale, è la più rappresentativa del settore dei pubblici esercizi e turistico.
«Ogni quattro anni – conferma il Segretario APPE, Filippo Segato – i soci sono chiamati a designare i colleghi che avranno il compito di tutelarli e rappresentarli nelle varie sedi, per cui la partecipazione al voto è importante anche per dare un segnale di vicinanza alla propria associazione».
Compito del Comitato Direttivo è anche quello di dettare le linee guida da seguire da parte del Consiglio di Presidenza e della Segreteria nello svolgimento delle attività ordinarie e straordinarie.
A guidare l’Associazione, dal 2003, è il Presidente Erminio Alajmo, nome noto della ristorazione a livello nazionale e internazionale, che ha già comunicato di non volersi ricandidare.
«Ritengo giusto – sottolinea il Presidente uscente – lasciare spazio, dopo tanti anni di lavoro prima da dirigente, in seguito da vice Presidente e infine da Presidente, alle “nuove leve”, sicuramente cariche di entusiasmo e voglia di fare, ma non mi tiro indietro, anzi resterò a loro disposizione per un consiglio, un parere o un confronto. Rivolgo un invito ai soci a valutare la possibilità di mettere un po’ del loro tempo e della loro professionalità a disposizione della categoria, candidandosi al ruolo di dirigente».
Lo Statuto APPE prevede che possano candidarsi al ruolo di componente del Comitato Direttivo i rappresentanti (titolare, socio, collaboratore, amministratore) delle imprese associate da almeno un anno alla data di svolgimento dell’assemblea elettiva. In seguito, gli 11 candidati più votati, alla prima riunione del Comitato, procederanno alla nomina del Presidente, dei due vice presidenti e degli altri due dirigenti che, insieme, formeranno il Consiglio di Presidenza. Per avanzare la propria candidatura, è sufficiente contattare la Segreteria dell’Associazione.
«Auspico – dichiara Alajmo – che il nuovo Presidente possa uscire dalla “rosa” degli attuali componenti del Consiglio di Presidenza, ovviamente non per voler “indirizzare” le votazioni, ma per dare il giusto segnale di continuità nella gestione dell’Associazione, che l’ha portata ad essere un punto di riferimento, anche a livello nazionale, per tutto il settore, soprattutto in un periodo, come quello attraversato negli ultimi anni, molto difficile».
Covid, inflazione, guerra, carenza di lavoratori: molte sono in effetti le vicissitudini che hanno messo in difficoltà il settore dei pubblici esercizi in questi ultimi anni.
«Purtroppo – sottolinea il Presidente – non ne siamo ancora usciti del tutto e, anzi, ancora per molti anni ci porteremo sulle spalle il peso dei prestiti accesi durante il Covid, l’aumento dei tassi d’interesse e tanti altri fattori che stanno mettendo a rischio la sopravvivenza delle imprese, soprattutto dei bar e della piccola ristorazione».
Una sfida, quella del rilancio del settore, che Alajmo lascia come impegno alla nuova dirigenza dell’Associazione, che sarà “investita” di questo come di altri temi.
«Posso dire con orgoglio – afferma Alajmo – di lasciare un’associazione stimata, riconosciuta nelle sue qualità, sana dal punto di vista finanziario e con degli obiettivi ben definiti: sarà compito dei nuovi dirigenti proseguire nella strada intrapresa e migliorare quanto fatto finora».
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