In arrivo le “maxi-bollette” di energia elettrica e gas: come difendersi

In breve

Sono in arrivo in questi giorni le fatture relative ai consumi di energia elettrica e gas metano relativi al mese di ottobre, periodo in cui si sono verificati aumenti vertiginosi nel costo della “materia energia”. APPE spiega in un apposito webinar, programmato per mercoledì 24 novembre alle ore 10.30, come cercare di tutelarsi e quali sono le prospettive future.

Nel dettaglio

Diversi esercenti associati in questi giorni stanno contattando APPE, per segnalare che le fatture di fornitura di energia elettrica e gas metano, emesse a novembre e riferite ai consumi di ottobre, riportano degli aumenti altissimi, se paragonate sia al mese precedente, sia, soprattutto, al medesimo mese (ottobre) dell’anno scorso.

Gli aumenti, che erano previsti e di cui APPE aveva già dato notizia con un apposito webinar online lo scorso 6 ottobre, arrivano quasi al 100%, rispetto all’anno 2020 (vedasi l’immagine, dove a fronte di consumi minori, in termini di Kw/h, l’importo della fattura è quasi raddoppiato).

Tali aumenti derivano dall’incremento del costo della “materia energia” (argomento che è stato più volte ripreso dai vari media, nelle scorse settimane), a fronte del quale il Governo ha introdotto delle misure di compensazione, rivolte quasi esclusivamente ai consumatori privati.

È importante sottolineare che gli aumenti sono indipendenti dal fornitore di energia (un’eventuale valutazione della propria situazione è comunque sempre consigliabile).

Per illustrare l’attuale situazione e la sua possibile evoluzione nei prossimi mesi APPE ha programmato uno specifico webinar, che sarà diffuso in diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione mercoledì 24 novembre alle ore 10.30 (il video sarà comunque visibile anche in un secondo momento). Durante la diretta, un esperto in materia energetica illustrerà anche quali sono le contromisure da adottare per cercare di calmierare gli aumenti in fattura.

Un primo suggerimento è quello di non firmare nuovi contratti di fornitura con prezzo fisso, in quanto si andrebbero a “congelare” per un certo periodo di tempo (1 o anche 2 anni) delle condizioni economiche particolarmente svantaggiose.

Si ricorda che APPE ha in essere una convenzione con la primaria società di fornitura di energia elettrica e gas metano Unoenergy: al mercoledì mattina un funzionario di Unoenergy è presente presso gli uffici dell’Associazione per rispondere a tutti i dubbi e quesiti degli associati e per eventuali preventivi di fornitura.