A Cittadella cento baristi e ristoratori soci Appe per parlare di allergeni ed acque potabili
In breve
Alla riunione, aperta agli operatori dei mandamenti di Cittadella e Camposampiero, erano presenti anche due funzionari dell’ULSS 15 Erano quasi un centinaio i baristi ed i ristoratori che hanno presenziato l’1 marzo 2016 alla riunione convocata dall’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi...
...Alla riunione, aperta agli operatori dei mandamenti di Cittadella e Camposampiero, erano presenti anche due funzionari dell’ULSS 15
Erano quasi un centinaio i baristi ed i ristoratori che hanno presenziato l’1 marzo 2016 alla riunione convocata dall’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) presso la sala congressi del Patronato Pio X di Cittadella per parlare di importanti argomenti di carattere sanitario.
Dopo i saluti dei vertici APPE – nelle persone del Segretario Mandamentale Giuseppe Gallio, di quello provinciale Filippo Segato e del dirigente provinciale Alessandro Lago (contitolare del ristorante “Al Palazzino” di Galliera Veneta) – hanno preso la parola i funzionari del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) dell’ULSS 15, Giandomenico Pasinato e Alfio Gallo, che hanno messo l’accento sulla necessità di verificare periodicamente la salubrità delle acque potabili tramite analisi di tipo chimico, fisico e microbiologico. «Gli esercenti con impianti dotati di addolcitore o impianti per il trattamento e la gasatura dell’acqua di rubinetto – ha sottolineato Pasinato – devono aggiornare il proprio piano di autocontrollo per evitare sanzioni».
L’attenzione della platea si è poi incentrata sulle norme del Regolamento UE 1169/2011 che ha introdotto l’obbligo di indicare la presenza di allergeni negli alimenti venduti o somministrati. «Al momento non sono ancora stati emanati i decreti attuativi che stabiliscono le sanzioni per la mancata segnalazione – ha puntualizzato Gallo – ma è importante fornire ai clienti che frequentano bar, ristoranti e pizzerie le giuste informazioni, anche per evitare temibili episodi come lo shock anafilattico». Il Segretario Segato ha tranquillizzato gli esercenti presenti informandoli che l’APPE ha messo a punto una procedura informatica molto semplice che permette a chiunque di rispettare la normativa grazie all’elaborazione di un’Agenda personalizzata degli allergeni.
La riunione è terminata con un accenno sulle nuove convenzioni siglate dall’APPE per far risparmiare gli associati (assicurazioni, energia elettrica, gas, ecc.) e sui nuovi servizi dell’Associazione, come la verifica della correttezza delle accise sui contratti energetici, della congruità delle fatture sull’asporto rifiuti ed il check-up aziendale.
Il prossimo incontro con gli esercenti sarà tra un paio di mesi sulle tematiche di tipo fiscale, con l’intervento di un rappresentante della Guardia di Finanza.
Nella foto: Il tavolo dei relatori. Da sinistra Lago, Gallo, Pasinato, Segato e Gallio